Serie B, 30°giornata: festa rinviata per il Benevento, lotta a 4 per il secondo posto
Festa doveva essere ma festa non è stata. Nulla di irreparabile, ci mancherebbe, però il Benevento tiene in fresco lo spumante e si prepara ad aprirlo al termine della prossima giornata quando dovrebbe certificare quella promozione ormai scontata. Il pari di Empoli non vale l’aritmetico salto di categoria per i giallorossi, ma non crea problemi nel gruppo di Filippo Inzaghi.
Che il Benevento sia ormai in serie A è scontato e non sarà certo lo 0-0 di Empoli a togliere il sonno alla capolista che mantiene un vantaggio mostruoso sulle inseguitrici o presunte tali. La bagarre, piuttosto, si ravviva per il secondo posto che vale l’altro biglietto diretto per la massima serie: in soli 3 punti, infatti, ci sono ben 4 squadre, tutte in grado di aspirare al salto di categoria nelle ultime 8 giornate. Secondo resta il Crotone, bloccato sullo 0-0 a Perugia e che viene ora tallonato dallo Spezia, corsaro in casa del Chievo grazie alla tripletta di Galabinov; un gradino più in basso ecco il Cittadella che scavalca il Frosinone dopo averlo battuto a domicilio per 2-0. In zona playoff, poi, resistono anche il Pordenone, travolto per 3-0 a Trapani, ed il Chievo, seppur sconfitto come detto dallo Spezia, mentre l’Empoli rosicchia un punto ad entrambe e viene agganciato dall’Entella che vince una sorta di spareggio playoff con la Salernitana, ora risucchiata nella lotta. Alla promozione prova a credere anche il Pisa, coriaceo nel superare in pieno recupero un Pescara che, viceversa, si ritrova obbligato a guardarsi indietro per evitare brutte sorprese. In coda, i colpacci sono di Cosenza (secondo successo di fila e salvezza ora a vista) e Venezia che vincono gli scontri diretti contro Cremonese ed Ascoli (sfortunato l’esordio di Dionigi sulla panchina marchigiana), così come vincono pure il Trapani ed il Livorno, capace di espugnare Castellammare di Stabia, inguaiare i padroni di casa ma risolvere poco per la sua classifica e per una retrocessione ormai non più evitabile.
Si infiamma la lotta per il comando della classifica marcatori: in testa rimane Iemmello (Perugia) con 17 reti, avvicinato però da Pettinari (Trapani) che con la doppietta rifilata al Pordenone sale a 16 e stacca la coppia Forte (Juve Stabia)-Simy (Crotone), fermi a quota 13. Resta a 12, infine, Galano (Pescara).
CLASSIFICA: Benevento 73; Crotone 51; Spezia 50; Cittadella 49; Frosinone 48; Pordenone 46; Salernitana 43; Chievo 42; Empoli ed Entella 41; Pisa e Perugia 40; Pescara 38; Venezia e Juve Stabia 36; Cremonese 33; Ascoli 32; Cosenza 30; Trapani 28*; Livorno 21. *1 punto di penalizzazione.
di Marco Milan