Serie B, 36° giornata: Empoli promosso, Salernitana sola al secondo posto
L’Empoli torna in serie A dopo due anni e al termine di una stagione eccezionale, dominata in lungo e in largo dalla squadra di Dionisi, tecnico che sembra avere tutte le carte in regola per una carriera ricca di successi. Alle spalle dei toscani, invece, è ancora accesa la bagarre per il secondo posto che consegnerà la seconda promozione diretta.
Tutto facile, o quasi, per la capolista Empoli che travolge 4-0 il malcapitato Cosenza e conquista il ritorno in serie A dopo due stagioni; una promozione meritata, la settima per i toscani da quando il presidente è Fabrizio Corsi. Alle spalle degli azzurri, però, la lotta è più accesa che mai: lo scontro diretto Monza-Lecce lo vincono i lombardi 1-0, risultato che estromette quasi certamente i pugliesi dalla corsa al secondo posto, riconsegna speranze proprio alla squadra di Brocchi, ma soprattutto regala alla Salernitana la seconda posizione in solitaria con 2 lunghezze di vantaggio sulle rivali, un privilegio non da poco a sole due giornate dal termine del campionato. Per i campani non è stato facile vincere in casa del Pordenone, anzi, la formazione di Castori ha trovato il gol vittoria solo in pieno recupero e su calcio di rigore, ma tanto basta per sognare il ritorno in serie A dopo 22 anni. Conservano la loro posizione playoff il Venezia (2-2 in rimonta a Pisa) ed il Cittadella (1-0 alla già retrocessa Entella), mentre un balzo consistente è quello del Brescia (3-0 a Vicenza) che aggancia in classifica Reggina (2-2 con l’Ascoli) e Chievo (1-1 con la Cremonese) ed estromette dagli spareggi la Spal, sconfitta in casa da un Frosinone ormai salvo. A proposito della zona bassa della classifica, aumentano sempre di più le possibilità che il playout non si disputi: il punto ottenuto dall’Ascoli e le sconfitte di Cosenza e Reggiana (1-0 a Pescara) portano infatti a 6 il distacco fra quart’ultima e quint’ultima, condizione che ad oggi spedirebbe direttamente in serie C proprio calabresi ed emiliani, oltre al Pescara (che ha solo rimandato un verdetto ormai scritto) e all’Entella che ha già salutato ufficialmente la compagnia.
Mancuso avvicina Coda: l’attaccante dell’Empoli va ancora a segno e si porta a 20 reti, appena 2 in meno del centravanti del Lecce, ancora capocannoniere del torneo con 22 marcature. A segno anche Marconi (Pisa) e Forte (Venezia) che salgono a 14 e precedono Ayé (Brescia) e Tutino (Salernitana), entrambi appaiati a quota 12.
CLASSIFICA: Empoli 70; Salernitana 63; Monza e Lecce 61; Venezia 57; Cittadella 56; Brescia, Chievo e Spal 50; Reggina 49; Frosinone 46: Cremonese e Pisa 45; Vicenza 44; Ascoli e Pordenone 41; Cosenza 35; Reggiana 34; Pescara 32; Entella 23.
di Marco Milan