Serie B, playoff e playout: Bari-Cagliari per la A, Cosenza salvo, Brescia in C
Sarà Bari-Cagliari la finale per la serie A che decreterà la terza promozione dalla serie B dopo Frosinone e Genoa. I pugliesi potranno contare sulla possibilità di pareggiare entrambe le gare per salire, in virtù della miglior posizione al termine delle 38 giornate di campionato, mentre i sardi dovranno vincerne almeno una.
Non è stato affatto facile, però, per il Bari acciuffare la finale: la squadra di Mignani ha perso l’andata a Bolzano col solito gol nel finale del Sudtirol, poi al San Nicola è rimasta in dieci alla fine del primo tempo, ma grazie ad una ripresa generosissima ha chiuso gli altoatesini nella propria metà campo ed ha realizzato il gol partita col centrocampista Benedetti che spedisce il Bari in finale a giocarsi quella serie A che i biancorossi non vivono dal 2011.
Soffre anche il Cagliari contro il Parma: nella sfida di andata alla Sardegna Arena, i gialloblu si portano sul 2-0 alla fine del primo tempo, ma nella ripresa i sardi si scatenano e ribaltano la situazione vincendo 3-2. Un risultato che, a conti fatti, risulta decisivo perché al Tardini il Parma attacca ma non sfonda, l’arbitro Orsato annulla (giustamente) un gol per parte e lo 0-0 alla fine premia il Cagliari che, ad un solo anno dalla retrocessione, può immediatamente ritrovare la serie A.
Quinta salvezza consecutiva, infine, per il Cosenza che ogni anno parte con un organico pronosticato da tutti come inferiore alle altre, ma che poi riesce con le unghie e con i denti a mantenere la categoria, come succedeva negli anni novanta. Dopo l’1-0 dell’andata sul Brescia, i calabresi resistono al Rigamonti, a 20 minuti dalla fine segna Bisoli, i supplementari sono vicini, ma proprio al 95′ il Cosenza pareggia con Meroni e spedisce i bresciani in serie C a 38 anni dall’ultima volta.
di Marco Milan