Maratona di Roma. Vittoria di Negari, per le donne successo di Helena Kirop. Nella prova handbike ancora trionfo di Zanardi
di Cristiano Checchi
Una città bloccata e non per l’elezione di Papa Francesco come si temeva, ma per la 19esima edizione della maratona di Roma.
Via dei Fori Imperiali – Sono le 9 e 30 quando dalla splendida cornice dei Fori Imperiali ha preso il via la maratona di Roma, con i suoi quasi 14.183 partecipanti. Una splendida giornata di sport competitivo e non solo, con la Roma for Fun aperta agli 80mila appassionati che si sono regalati una mattinata immersa nella magia di Roma. Il maltempo che si è affacciato nella capitale dalla tarda mattina non ha rovinato la gara. A correre 8.016 atleti italiani e 6.167 provenienti da 81 nazioni, 11.871 uomini e 2312 donne. Il percorso è stato quello previsto con l’unica zona modificata quella di San Pietro, recuperata però passando per San Paolo, Prati e Villaggio Olimpico.
Presenti ovviamente tutte le cariche cittadine e regionali, e così a dare il via c’erano il sindaco Alemanno, il neo presidente della Regione Zingaretti, il delegato allo sport di Roma Capitale, Cochi e il presidente della maratona Castrucci.
La gara è stata sostanzialmente equilibrata per quasi tutti i 42 km, con il folto gruppo degli africani come previsto a dominare. A decidere tutto è stata l’ultimissima fase di gara: al 40° chilometro, l’etiope Getachew Negari ha allungato sugli avversari vincendo in 2h07’56”. Alle sue spalle, il connazionale Girmay Gebru staccato di 12″ e il keniano Stephen Kemlany con 2h08’30”. Con la chiusura in 2h07’56” è sfumato il sogno di battere il record della maratona più veloce in Italia corsa in 2h07’17”. A vincere tra le donne è stata la keniana Helena Kirop chiudendo in 2h24’40”. Con lei sul podio l’etiope Kassa Getnet Solomie con 2h25’15” e la turca Sultan Haydar con 2h27’10”.
A dominare invece nella prova di handbike è stato il campione paralimpico Zanardi che ha vinto per la terza volta questa prova. Zanardi ha tagliato il traguardo in 1:12:15. L’ex pilota di Formula 1, già vincitore nel 2010 e nel 2012, ha preceduto sul podio Mauro Cratassa e Saverio Di Bari. L’appuntamento con la maratona si rinnova così al prossimo anno quando ci sarà un grande ventennale da festeggiare.