FINAL EIGHT. Dopo 5 anni Montepaschi cede il trono: trionfo della Dinamo Sassari
Si sono concluse con lo caduta dal torno di Siena le Final Eight del 2014. La squadra campione d’Italia veniva da cinque vittorie consecutive, ma l’80 a 73 per la Dinamo Sassari regala ai sardi il primo titolo della storia della società. La finale è stata una vittoria di gruppo degli uomini della Dinamo che sono stati in grado di imporsi grazie a una fuga sul + 20 a inizio di terzo quarto. Il ritorno dei campioni in carica c’è stato ed è stato prepotente, gli uomini della MensSana sono arrivati fino a -3 ma alla fine il collettivo ragazzi di Meo Sacchetti ha avuto la meglio.
Si perché la vittoria di Sassari non porta in questa finale il nome di un solo protagonista. C’è stata, ovviamente, la mano pesante di Travis Diener, nominato a pieno merito MVP del torneo, il quale ha chiuso la finale con 17 punti, 7 rimbalzi e 4 assist. L’apporto di Diener si è sentito perà lungo tutta la tre giorni del Foro di Assago. Fondamentale nella grande vittoria contro l’Olimpia padrone di casa e nella semifinale contro Reggio Emilia dove ha piazzato 26 punti. La Dinamo nel week-end più importante ha così trovato quella continuità che era sparita lungo il campionato, visto che non vinceva tre partite di fila dalla decima giornata.
Si parlava però del collettivo, ed ecco quindi che i volti della vittoria su Siena sono anche quelli di Caleb Green devastante nei primi 20 minuti di gioco e autore di 18 punti; di Marques Green che si traveste da uomo della provvidenza per bloccare il rientro di Siena a -3 con 4 punti consecutivi nel momento più difficile della patita (ha chiuso con 9 punti e 7 assist) e così come importanti sono stati i 14 punti di Drake Diener.
Dall’altra parte la Montepaschi si è mostrata, dopo anni di dominio, più umana e quindi anche battibile. L’anno scorso sembrava già sul procinto di mollare qualcosina, invece arrivarono sia Coppa Italia che scudetto. Che la missione sarebbe stata più dura quest’anno lo si sapeva ed ecco quindi che raggiunta la solita grande finale, battendo Roma e la capolista Brindisi, la fame dei campioni non è bastata per avere meglio di una perfetta Sassari. Agli uomini di Crespi non sono bastati così i 22 punti di Erick Green e la grande prestazione di Ben Ortner, che ha chiuso con 17 punti e 13 rimbalzi: dopo 5 anni di Final Eight è arrivato il tempo di abdicare.
Cristiano Checchi