Final eight — Siena ancora campione, quinta Coppa Italia consecutiva
di Cristiano Checchi
La stagione del basket ha assegnato ieri il primo trofeo. E a vincerlo, non c’è novità, è la Montepaschi Siena. Se la Mens Sana in campionato vede la vetta distante 4 punti, e si questa già può essere novità, in Coppa Italia lo schiacciasassi senese è tornato a funzionare alla perfezione. I campioni d’Italia in carica si aggiudicano per il quinto anno di fila la Coppa nazionale e lanciano un messaggio chiaro a Varese e Sassari che le sono sopra in classifica.
Nella finale di ieri la capolista Varese si è fatta schiacciare già nei primi minuti, trovandosi sotto per 18 a 0. Un parziale pazzesco, quasi impossibile da recuperare, e che si è rivelato tale nonostante gli importanti tentativi di Varese di rientrare in partita. Alla fine però Siena ha tenuto (anche se Varese era tornata sotto fino a meno 4) resistendo ai tentativi di ritorno nel finale degli avversari. Con il punteggio di 77 a 74, la coppa è rimasta quindi nella bacheca della Monte Paschi.
In casa senese cambiano quindi gli uomini, ma i successi continuano ad arrivare. I campioni hanno registrato le partenze del maestro Pianigiani, e di fenomeni come McCalebb e Stonerook nel migliori dei modi. Luca Bianchi ha ricreato il gruppo che aveva dominato in lungo e in largo, portandolo verso altri successi, guidati poi da un Hackett votato anche Mvp della finale. Tutto quello che c’è fuori dal campo di basket sembra quindi non importare alla squadra. I problemi economici della banca Monte dei Paschi di Siena, che in parte hanno già inciso, e che andranno nei prossimi anni ad incidere ancora di più, per adesso sembrano essere rimasti fuori dal parquet. Il settimo scudetto di fila è ovviamente alla portata, visto anche come per due volte nell’ultima settimana (campionato e coppa) Varese è stata sconfitta; il sogno per gli uomini di Bianchi si chiama comunque Eurolega, quell’unico trofeo che la macchina da guerra che è stata Siena in questi anni non ha mai centrato.
Le final eight hanno quindi lanciato il forte messaggio di Siena ancora da battere, confermando però le realtà che Varese e Sassari sono diventate. Sassari è stata battuta in semifinale proprio da Varese, insomma per lo scudetto ci sono anche loro. Ad arrivare in semifinale c’è stata quella Acea Roma che non t’aspetti. I romani sono stati battuti i semifinale dai futuri vincitori della coppa, ma nonostante le mille difficoltà incontrate anche solo per iscriversi al campionato stanno disputando un’ottima stagione, quarti in campionato, a pari punti con Cantù, e appunto semifinalista di Coppa (battendo proprio Cantù ai quarti).