Ossigeno-Ucraina, aggressione a giornalista: “Pestato per aver denunciato brogli alle elezioni”
Kiev, 9 marzo 2013 – Taras Ciornoivan, giornalista ucraino, caporedattore della testata Tarasova Pravda, è stato aggredito lo scorso 5 marzo a Vinnitsa (Ucraina centro-occidentale), da tre sconosciuti che gli hanno provocato un trauma cranico, spezzato i denti e fratturato alcune costole. A darne notizia l’Istituto per l’Informazione di Massa di Kiev. Il giornalista è stato ricoverato in ospedale.
Alcune organizzazioni internazionali a difesa del lavoro dei giornalisti (Committee to Protect Journalists di New York, International Press Institute di Vienna, South East Europe Media Organisation) hanno sollecitato le autorità ucraine a individuare e punire gli aggressori.
Gli aggressori, secondo quanto riferito da un amico della vittima che vuole restare anonimo, sono fuggiti prima che arrivasse la polizia. Sembra che la vittima non sia stata derubata.
Cornoivan collega l’aggressione con gli articoli del suo giornale che accusavano di brogli, alle elezioni legislative dello scorso autunno, il candidato Aleksandr Dombrovskiy di cui la Corte superiore amministrativa ha annullato l’elezione in parlamento. Dombrovskiy, attraverso il suo portavoce, si è dichiarato estraneo all’aggressione. L’ultimo articolo sul di lui è stato pubblicato dalla Tarasova Pravda il 4 marzo scorso, corredato da unfotomontaggio in cui il politico appare seduto su un wc per bambini.