Roland Garros 2015 – Il resoconto della prima settimana
Giunti al termine della prima settimana di sfide sulla terra francese del Roland Garros si può cogliere l’occasione per fare un resoconto.
Per quanto riguarda il tabellone maschile, come da programma, ci si trova a giocare il quarto turno, eccezion fatta – nella parte bassa del tabellone – per Nishikori e Tsonga i quali rispettivamente hanno già vinto il match dei quarti contro Gabashavili e Andujar, che un po’ a sorpresa, ha sconfitto il tedesco Kohlschreiber nel terzo turno.
Djokovic ha proseguito la sua marcia senza intoppi, al secondo turno ha sconfitto il lussemburghese Muller, colpevole, nel primo turno, di aver eliminato Paolo Lorenzi; il cammino per Djoker è stato tranquillo sino al quarto turno dove dovrà affrontare Richard Gasquet, il francese si trova ora a giocare forse il primo vero match del suo torneo benché non abbia brillato particolarmente in queste prime fasi del torneo.
Piacevole sorpresa è l’americano Jack Sock, reduce da un infortunio che l’ha tenuto fermo per quasi un anno si presenta al Roland Garros da sfidante, al primo turno ha asfaltato Dimitrov con un 76 62 63 piuttosto eloquente, si è imposto poi su Carreno con un po’ di fatica extra per poi battere Coric al terzo turno, ora però lo aspetta una grande sfida: Rafa Nadal.
Rafa sin qui ha “passeggiato” sui campi dello Slam francese, un po’ sottotono rispetto al Suo standard, ma comunque in grado di vincere in scioltezza, merito suo ma anche di avversari fuori controllo la partita al terzo turno contro Kuznetsov è l’esempio lampante, una sorta di match d’allenamento per il maiorchino. Vedremo contro il giovane Sock che partita verrà fuori, le speranze di assistere ad un gran match ci sono tutte.
Anche Murray avanza senza troppi pensieri, un set perso contro il portoghese Sousa è solo una défaillance momentanea, bello il match contro l’esplosivo Kyrgios che deve però arrendersi allo scozzese, che ora al quarto turno dovrà vedersela con Chardy, approdato grazie alle vittorie su Isner e Goffin.
“Ultima” sfida della parte alta del tabellone è quella tra Cilic e Ferrer, i due hanno avuto un percorso abbastanza semplice, tranne Ferrer che ha dovuto affrontare un Bolelli a corrente alternata: 5 set col risultato di 63 16 57 60 61.
Nella parte bassa come detto Nishikori si trova ad affrontare Tsonga ai quarti di finale; già giocato il match tra Stan Wawrinka e Gilles Simon, le partite sono state piuttosto semplici per i due anche se Simon ha dovuto faticare un po’ contro il connazionale Mahut 62 67 67 63 61, i cinque set hanno evidentemente pesato sulla forma di Simon che ha perso il match con il punteggio di 61 64 62.
Ultima partita della parte bassa del draw è quella, sospesa ieri sera, tra Monfils e Federer, Monfils ha goduto di un percorso tranquillo sino al match con Roger ora fermo sul punteggio di 36 64, mentre Federer ha dimostrato un po’ di nervosismo in queste prime fasi del torneo: alcune frasi stizzite nei confronti dell’organizzazione, condite dall’ingresso in campo – molto poco gradito – di un tifoso per un selfie, hanno fatto innervosire non poco lo Svizzero, difficile dare un giudizio sull’accaduto, bisogna però considerare che, soprattutto in uno Slam, situazioni del genere non dovrebbero accadere, la concentrazione è tutto e – giustamente – non si può pensare a dover schivare anche tifosi un po’ esagitati; scopriremo oggi se il quarto di finale della parte bassa vedrà contrapporsi i due Svizzeri.
Passiamo ora all’analisi del tabellone femminile.
Il primo match del quarto turno sarà americanissimo, Serena Williams contro Sloane Stephens, Serena è arrivata al quarto turno con un bruttissimo episodio contro la – già non troppo sopportata – Azarenka: dopo il primo set perso col punteggio di 63, e sul 54 servizio Azarenka sotto per 0-40 ma poi in grado di riprendere sino ai deuce, arriva una chiamata errata da parte di un giudice di linea e Serena riesce a strappare il secondo set, episodio davvero brutto che mette la concentrazione dell’Azarenka su un altro pianeta, terzo set perso per 62…episodi come questo di certo non aiutano a smussare gli attriti!
L’altro match sarà Errani vs Gorges, Sara Errani fatica e merita in questo slam gioco consistente e avversari non impossibili fanno il resto da vedere cosa succederà contro la tedesca che al terzo turno ha eliminato Caroline Wozniacki.
Ancora senza sorprese Kvitova contro Bacsinszky, bene la Kvitova che ha saputo tenere a bada l’esplosività della romena Begu, dopo aver perso il primo set al tie è riuscita a tornare in partita al 100% e a portare a casa due set di fila per 64 62.
Altro match sarà quello tra la romena Mitu e la belga Alison Van Uytvanck, la Mitu ha eliminato al terzo turno la nostra Schiavone, dopo un inizio consistente Francesca ha mollato il colpo perdendo 6 game di fila, perdendo il primo set per 75, inutile il tentativo di rimanere in game al secondo set e sconfitta col punteggio di 64, forse l’età comincia a pesare un po’ troppo ma la leonessa dà proprio l’idea di non voler mollare.
Il primo match di quarti di finali da giocare sarà invece Ivanovic vs Svitolina, la Ivanovic ha trovato avversarie completamente alla sua portata mentre la Svitolina ha dovuto faticare un po’ più del previsto, menzione in questo percorso per la Lucic-Baroni che ha saputo tenere a bada la Halep, salvo poi perdere al terzo con Alizè Cornet, a sua volta sconfitta per l’appunto dalla Svitolina, questo quarto promette molto bene.
Quarto turno da pazzi invece per Flavia Pennetta, che sta giocando un tennis fantastico ed è riuscita ad imporsi anche sulla Suarez al terzo turno, ora la attende la Muguruza, già mattatrice della nostra Camila Giorgi e poi al terzo impostasi in tre set sulla Kerber, match difficilissimo per Flavia, ma potrebbe farcela visto il tennis espresso sin’ora.
Ultimo quarto turno è quello tra la ceca Lucie Šafárová e Maria Sharapova, la Šafárová si è imposta sulla Lisicki mentre MaSha ha dovuto vedersela già con la Kanepi e la Stosur, sempre solidissimo il gioco della russa, che salvo imprevisti sembra essere davvero a un passo dalla finale.
Non ci resta che godere dello spettacolo che il Roland Garros ci offrirà in questa settimana, buona visione a tutti!