Formula 1, Canada: solito monologo di Hamilton, rimonta furiosa di Vettel
Nel gran premio del Canada va in scena il solito assolo di Lewis Hamilton e la solita doppietta della Mercedes che col secondo posto di Nico Rosberg porta a casa, come di consueto, la prima fila in qualifica e le prime due posizioni in gara. Dopo la beffa di Montecarlo, Hamilton torna padrone e porta a 17 il vantaggio in classifica sul compagno di squadra.
In Canada Hamilton ha fatto la voce grossa fin dal venerdì, poi si è preso pole position e gran premio, dimenticando almeno in parte le assurde vicende di due settimane prima a Montecarlo rimettendo in riga Rosberg che aveva vinto le ultime due corse rimettendosi in scia dell’inglese. Dominio totale delle Mercedes, podio completato da Bottas (primo quest’anno per la Williams) che ha preceduto Raikkonen, pasticcione dopo 28 giri in cui andava forte e poteva conquistare in scioltezza il terzo posto e che è andato invece a girarsi in un testacoda come un pivello qualsiasi. Ma la gara del Canada ha mostrato un fantastico Sebastian Vettel che dopo i guai del sabato e la partenza dal fondo della griglia ha rimontato come una belva inferocita superando praticamente chiunque con cattiveria e senza scrupoli (sorpasso su Hulkenberg, ad esempio, davvero al limite del proibito) ed azzandando un quinto posto insperato per la Ferrari; esisterà ancora qualcuno convinto che il quattro volte campione del mondo non sia un gran pilota? In ripresa le Lotus, a punti sia con Maldonado (settimo) che con Grosjean (decimo), bene anche le Williams che oltre al podio di Bottas fanno registrare il sesto posto di Massa, partito anche lui dalle ultime posizioni dello schieramento. Giornata agrodolce per le Red Bull: Kvyat attanaglia un nono posto che a conti fatti non sa nè di carne e nè di pesce, Ricciardo finisce addirittura tredicesimo e fuori dalla zona punti. Ma niente a che vedere con l’ennesimo disastro della McLaren Honda: Button ed Alonso ritirati miseramente; un solo punto in due, lo spagnolo fermo a zero, vero che le prestazioni sono leggermente migliorate rispetto all’inizio, ma l’affidabilità e la competitività albergano ancora assai lontano da Woking.
Due settimane e la Formula 1 torna in Europa, in Austria, in casa della Red Bull, dove Hamilton cercherà il quinto successo stagionale per mettere in cassaforte un campionato che sembra davvero non presentare rivali al campione del mondo in carica.
di Marco Milan