Qui Genoa- Gasperini riparte con il dubbio Perotti
Tutto inutile o quasi, un campionato, quello appena trascorso, che ha visto il Genoa di Gasperini combattere punto a punto con le big del nostro campionato per poi conquistare un sesto posto prestigioso che poteva valere l’accesso all’Europa League. Ma come accade ormai da alcuni anni nel nostro campionato, i conti della società rossoblu non le hanno permesso di accedere alla licenza Uefa con buona pace di tutti i tifosi del grifone. Un boccone amaro da mandar giù, ancora più amaro se a beneficiarne sono gli eterni rivali della Sampdoria, anche i blucerchiati, però, rischiano di dover salutare anzitempo la seconda manifestazione europea più importante in virtù della rovinosa sconfitta interna per 0 a 4 per mano del Vojvodina.
Precampionato che prosegue comunque a gonfie vele per i ragazzi di Gasperini che dopo la vittoria per 0 a 2 nell’amichevole di Belino contro l’Hertha hanno beneficiato di due giorni di riposo. A Pegli, però, continueranno a lavorare Nitcham, Munoz e Izzo. Gasperini, secondo il Secolo XIX, punta a recuperare proprio il difensore napoletano in vista della trasferta di Chiavari dove affronterà la Virtus Entella, in settimana dovrebbero comunque rientrare in gruppo anche Diogo e Tachtsidis. Il mister, ha bisogno ritrovare al più presto questi giocatori per evitare sovraccarichi di lavori, con Laxalt e Cissokho costretti agli straordinari sugli esterni. Capitolo mercato, il tecnico del Grifone si è detto piuttosto fiducioso sull’operato della società: “Abbiamo trascorso tanti periodi di mercato insieme con il presidente Preziosi e so benissimo come si muove. So che tutto quello che serve arriverà, con lui la squadra non sarà mai incompleta”. In difesa è arrivato il nazionale senegalese Issa Cissokho dal Nantes, in porta l’ex portiere rosanero Ujkani mentre a centrocampo il classe 1996 francese Jules Olivier Nitcham cresciuto nel Le Havre. In uscita il nome è quello di Giannis Fetfatzidis, il centrocampista greco ha salutato l’Italia e si trasferito all’Al-Ahil. Ma il tema più scottante riguarda il fantasista argentino e stella dei rossoblù Diego Perotti. “Per Diego non è un aut aut ma c’è il fatto che noi non abbiamo pensato ad una riserva per lui. Quindi non possiamo arrivare a dieci giorni dal campionato senza sapere se lo avremo o meno”, così, riporta il Secolo XIX, parlava il presidente Preziosi la settimana scorsa dopo un colloquio con Perotti. Giorni decisivi, quindi, per il fantasista che dovrà sciogliere le riserve sul suo futuro, nessun offerta per ora ma solo qualche sondaggio di qualche club arabo. La società rossoblù potrebbe anche fare un eccezione per l’argentino sforando il tetto ingaggi del club e offrendo un adeguamento al giocatore che superi il milione di euro.
di Claudio Serratore