Formula 1, Italia: Hamilton trionfa a Monza, titolo ad un passo
Sul mondiale 2015 di Formula 1 c’è ormai la firma di Lewis Hamilton che in autunno conquisterà il terzo titolo della sua carriera, il secondo consecutivo. Non ci sono dubbi a riguardo, perchè l’inglese è di un altro pianeta, la Mercedes pure ed il suo compagno di squadra Rosberg è in letargo da inizio stagione.
Anche a Monza l’inglese non ha lasciato agli altri neanche le briciole con pole position (undicesima su dodici gare, settima consecutiva) e vittoria con dominio imbarazzante e l’ipoteca sul titolo grazie allo stop di Rosberg a cui è andato arrosto il motore a fne gara: per Hamilton 53 punti di vantaggio sul tedesco, praticamente impossibile andarlo a riprendere. Soliti orripilanti fischi del pubblico italiano al vincitore, come accaduto ad Ayrton Senna e a Sebastian Vettel, una pessima abitudine che solamente un paese antisportivo come l’Italia può produrre (neanche Prost veniva fischiato in Brasile). Sul circuito lombardo finisce seconda la Ferrari di Vettel, autore di un’ottima gara in cui il quattro volte campione del mondo ha ottenuto il massimo risultato possibile, al contrario del compagno di squadra Raikkonen che partiva in prima fila accanto ad Hamilton e che è rimasto piantato sulla griglia neanche fosse a scuola guida; per il finlandese un quinto posto finale che testimonia pregi e difetti dell’ex pilota della Lotus, capace di sorpassi eccezionali ed errori macroscopici. Sul podio di Monza finisce anche Felipe Massa con una Williams ritrovata che colloca al quarto posto Bottas. A punti pure le Force India di Perez ed Hulkenberg, la Red Bull di Ricciardo che ha compiuto una rimonta pazzesca dall’ultima fila dello schieramento, e la Sauber di Ericsson. Malissimo le Lotus, ferme dopo appena due giri, e le McLaren con Button e Alonso a lottare fra di loro per una poco onorevole quindicesima piazza. Non ha portato punti, ma il sorpasso di Verstappen su Nasr è stato da antologia, altro segnale che il piccolo olandese ha la stoffa dei grandi.
Col mondiale praticamente assegnato e la quarantesima vittoria in carriera per Lewis Hamilton, la Formula 1 si appresta a vivere un’ultima parte di stagione all’insegna della poca suspance perchè il britannico sa di non poter perdere il campionato e Nico Rosberg è conscio di non poter attaccare il compagno rivale. Fra due settimane tutti a Singapore, il circuito preferito di un Fernando Alonso che non vede l’ora che questo campionato finisca, sensazione comune a molti piloti, Hamilton escluso.
di Marco Milan