Basket. Serie A, perdono Varese, Sassari e Roma. Bene Reggio Emilia, Olimpia Milano e Umana Venezia
di Cristiano Checchi
La 26.ma di A di basket è la giornata che proprio non ti aspetti, a sei giornate dalla fine lassù in cima aspettano i play off ma è comunque molto raro vederle perdere tutte e tre contemporaneamente.
Nel posticipo Varese è l’ultima, solo per ordine di sconfitta, a cadere e lo fa per mano di Montegranaro. Ad Ancona per i padroni di casa basta, si fa per dire, un Burns devastante capace di realizzare 24 punti in 29 minuti d’impiego. È solo la sesta sconfitta in campionato per la capolista che con i suoi 40 punti resta ben salda in prima posizione. Subito dopo, a quota 36, c’è Sassari che è inciampata nella seconda sconfitta consecutiva, nell’anticipo delle 12 è stata una grande Trenkwalder Reggio Emilia a imporsi con un grande 101 a 75. Da segnare la vena realizzativa di Donell Tayolr e di Troy Bell, i due hanno messo a segno rispettivamente 22 e 28 punti; per Reggio Emilia (7.ma con 30 punti) l’obiettivo play off è quindi più che mai a portata di mano. Non è invece un buon periodo per i sardi che domenica prossima ospiteranno la terza forza del campionato, quell’Acea Roma che a sua volta ha incassato la seconda sconfitta di fila, dopo quella patita a Varese. La Virtus ha controllato sempre in vantaggio l’incontro casalingo contro Avellino, salvo poi crollare subendo anche un parziale di 0-10 nel quarto periodo (leggi reportage in diretta dal nostro inviato). Nel finale l’Acea ha anche avuto con Cyzy i due tiri liberi per vincerla, ma l’errore nel secondo manda la partita ai supplementari, vinto però da una grande difesa di Avellino, e da un Lakovic perfetto (23 punti). Roma guarda comunque avanti, vede Sassari a due punti, ma la stessa distanza separa gli uomini di Calvani dall’Olimpia Milano, l’unica della prime sei a vincere: 93 a 65 rifilato nell’anticipo a Pesaro. Sotto Milano (32 punti) perdono anche Montepaschi Siena e Cantù, entrambe ferme a 30 punti in compagnia di Reggio Emilia. Per i senesi la crisi è ormai senza fondo, eliminati in settimana dall’Eurolega, i bianco verdi fuori casa sono arrivati all’undicesima sconfitta tra campionato e coppa. Ad imporsi contro gli uomini di Banchi è stata un ottima Cremona che ha vinto per 81 a 71. Ancora più fragorosa la caduta di Cantù in casa dell’ultima della classe Biella, che trascinata dai 23 punti di Johnson si è imposta 82 a 77.
Continua il sogno di Venezia che occupa l’ultimo posto utile per i play off e lo mantiene battendo in trasferta la Saie3 Bologna per 85 a 66. Fondamentale Zoroski con i suoi 16 punti. A inseguire Venezia c’è la Juve Caserta a -4 punti. I casertani hanno risposto a chi li precede vincendo contro l’Enel Bridisi per 78-63, ottima prestazione del solito Gentile (20 punti) e di Jelovac che ha chiuso con 16 punti.